Detrazione fiscale antintrusione

Le spese sostenute per l'adozione di sistemi di antintrusione rientrano tra quelle detraibili previste dal TUIR (D.P.R. 917/86) all'art 16bis lettera f). 
In seguito alla proroga stabilità dalla legge di stabilità 2017, tali spese sono detraibili nella misura del 50% se effettuate entro il 31/12/17.

L'articolo di cui sopra definisce detraibili le spese relative all'adozione di 
"... misure finalizzate a prevenire il rischio del compimento di atti illeciti da parte di terzi. Per “atti illeciti” si intendono quelli penalmente illeciti (per esempio, furto, aggressione, sequestro di persona e ogni altro reato la cui realizzazione comporti la lesione di diritti giuridicamente protetti). ..."
Occorre dunque effettuare una valutazione caso per caso a seconda dello specifico intervento eseguito.
A titolo di esempio, l'Agenzia delle Entrate ha reso noto che rientrano tra queste spese quelle relative a:
-apposizione di grate su finestre
-installazione porte blindate
-installazione di rilevatori di apertura e di effrazione su serramenti
-installazione di rilevatori di fotocamere o cineprese collegate con centri di vigilanza privati
-ecc

Viene inoltre specificato che sono considerate idonee alla detrazione solo le spese eseguite sugli immobili (escludendo dunque la spesa relativa ad un contratto con un istituto di sorveglianza).

Per beneficiare della detrazione occorre infine rispettare i vincoli imposti per tutta la tipologia di spese di ristrutturazione (bonifico con causale e codici fiscali, eventuali abilitazioni amministrative richieste dalla legislazione edilizia, ecc)

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